domenica 16 gennaio 2011

Cialtroni


Progetti per il palazzo Ducale Il Comune paga i collaboratori

    di Mauro Pinotti GUASTALLA. Continua la polemica tra il critico ed esperto d'arte reggiano Alberto Agazzani, che fu designato con lettera d'incarico datata 19 febbraio 2010, dall'ex vicesindaco Marco Lusetti, alla direzione artistica di Palazzo Ducale di Guastalla, e l'attuale assessore alla cultura Eugenio Bartoli.  La querelle si arricchisce in questi giorni di nuovi particolari. L'amministrazione comunale, infatti, ha emesso un decreto di pagamento per tutti i collaboratori che Agazzani aveva coinvolto e portato a Guastalla per complessivi 22.500 euro mentre per lo stesso Agazzani, principale consulente, nessun compenso. E' lui a fornire le prove della presunta ingiustizia: «Dalla determina numero 479 del 23 novembre 2010 si evidenzia che il Comune di Guastalla ha provveduto a deliberare pagamenti in favore dei miei collaboratori Cesare Bernardi di "Anonima Talenti", Giulio Zavatta e Alessandra Bigi Iotti - ha spiegato Agazzani - Tutti da me portati a Guastalla e da me coinvolti per conto del Comune al fine di allestire gli spazi espositivi di Palazzo Ducale (Anonima Talenti) e di creare la mostra per l'inaugurazione del palazzo stesso; mostra ideata dal sottoscritto, Giulio Zavatta e Alessandra Bigi e resa possibile dalla nostra proposta di convenzione con la Soprintendenza di Modena, poi approvata dal Comune di Guastalla l'11 febbraio 2010».  «Ma come è possibile? - chiede Agazzani - Se non esistevano rapporti professionali fra me e il Comune di Guastalla, perchè, ora, tutti i miei collaboratori vengono pagati? Allora la lettera d'impegno inviatami a suo tempo, subito dopo la firma della convenzione da noi proposta, dall'ex vicesindaco Lusetti, vale per i miei assistenti e non per chi ha compiuto la consulenza principale?».
    14 gennaio 2011
     





    Eu-GENIO Bartoli